Mi abbandonai a quell'incantesimo fino a quando la brezza dell'alba lambì i vetri della finestra e i miei occhi affaticati si posarono sull'ultima pagina. Solo allora mi sdraiai sul letto, il libro appoggiato sul petto, e ascoltai i suoni della città addormentata posarsi sui tetti screziati di porpora. Il sonno e la stanchezza bussavano alla porta, ma io resistetti. Non volevo abbandonare la magia di quella storia né, per il momento, dire addio ai suoi protagonisti. Un giorno sentii dire a un cliente della libreria che poche cose impressionano un lettore quanto il primo libro capace di toccargli il cuore. L'eco di parole che crediamo dimenticate ci accompagna per tutta la vita ed erige nella nostra memoria un palazzo al quale – non importa quanti altri libri leggeremo, quante cose apprenderemo o dimenticheremo – prima o poi faremo ritorno.

mercoledì 25 maggio 2011

Coltivare le connessioni...

Alla fine ce l'ho fatta. Scriverò anche io qualcosa. Diaciamo che non è facile perchè ci sono tante cose che colpiscono, tante idee che passano, tante cose da dire ma  meglio concentrarsi solo su alcune!!! Partiamo dall'inizio: dal concetto di rete...
La rete direi che è un concetto base, un qualcosa che si ritrova ovunque, una cosa quasi naturale: in natura gli insetti si organizzano a fare una rete, basta pensare alle formiche. In un formicaio ci sono centinaia se non migliaia di formiche e ognuna di esse ha un compito preciso, nessuna è inferiore alle altre da un punto di vista funzionale, tutte sono parte di una rete e tutte sono importanti!!! Da sola nessuna sopravviverebbe all'inverno. La rete rende esserucoli così piccoli e indifesi un qualcosa di estremamente potente: una dimostrazione lampante di come il tutto sia più forte della semplice somma delle sue singole parti!!! Si potrebbe continuare a fare mille esempi ma il concetto resterebbe sempre questo. E allora perchè una rete come Internet dovrebbe essere qualcosa di negativo?? Perchè va vista solo sul negativo?? Non ha qualcosa di positivo?? Io direi di sì ma attenzione: qui non c'è da illudersi, come ogni cosa anche questa non è un mondo solo fantastico in cui trovi tutto ciò che ti interessa con un solo click!! Internet è un mondo dove la gente carica di tutto e non sempre quello che c'è è utile ai nostri scopi oppure è corretto, per questo va selezionato attentamente, va letto in ogni dettaglio, diciamo che mai c'è da fidarsi fino in fondo. All'inizio non è facile viaggiare in questo universo ma con il tempo si impara senza nessun problema!! E cerca cerca forse riesci a stabilire delle reti, magari conosci qualcuno che ti sa dare qualcosa, qualcosa di più della semplice informazione: ovviamente non sto parlando del grande amore ma di qualcuno che condivide i nostri stessi interessi e con il quale si può iniziare un' avventura. E da una singola persona piano piano si inizia a tirare su una propria rete personale! Internet è un mondo vasto, infinitamente vasto in cui è facile perdersi: molti forse lo vedono di mal'occhio per questo, perchè il vasto è un qualcosa di non facilmente concepibile ma comunque vale la pena provare.
Il secondo punto che mi ha colpito e che voglio analizzare è il seguente: come imparare a usare Internet??
Internet non si insegna, si impara a usarlo utilizzandolo, c'è poco da fare. Gli strumenti si trovano ovunque, chiunque è in possesso di un computer o sa dove trovarlo per connettersi. Le conoscenze sono elementari, basta poco per saperlo utilizzare ( basta utilizzare la testa mentre si naviga ). In più cosa non di poco conto costa poco!! Quindi un vantaggio ai giorni d'oggi!!
Internet di sicuro è un mondo affascinante ma anche pericoloso, viviamo in dei tempi dove non si sa dare o insegnare a dare valore alle cose, dove è facile perdersi o fraintendere le cose: tutto questo lo rende un'arma a doppio taglio!! Non voglio essere pessimista, non lo sono molto di mio, ma sono considerazioni da fare. Si rischia che non solo un giovane si piazzi davanti al pc dalla mattina alla sera ma che stia lì a guardare cose di poco conto, a "coltivare connessioni" effimere, che non gli gioveranno mai. Si rischia che perda contatto dalla realtà, che non sappia più relazionarsi con i suoi coetanei, con una persona vera isolandolo dal mondo. Si rischia che una cosa utilissima diventi un gioco molto poco ricreativo. Come ogni cosa ci vuole giudizio e il giusto equilibrio, dicevano i latini che " la via di mezzo è lastricata d'oro"!! E questo non sempre si vede.
Considero Internet una manna dal cielo, una cosa utilissima per noi giovani ( io stesso quando non capisco qualcosa cerco in rete testi o spiegazioni, messe lì da qualcuno che prima di me ha avuto i miei stessi problemi, che mi chiarifichino le cose ), per lo studio, per la divulgazione e compagnia bella ma continuerò sempre a predicare giudizio!!

Nessun commento:

Posta un commento